Il Ministero del LETTORATO

In Parrocchia il Ministero del Lettorato è presente nella persona di Domenico BENIGNO.

 

L’ufficio liturgico del lettore è la proclamazione delle letture nell’assemblea liturgica: di conseguenza il lettore deve curare la preparazione dei fedeli alla comprensione della parola di Dio ed educare nella fede i fanciulli e gli adulti. Ministero perciò di annunciatore, di catechista, di educatore alla vita sacramentale, di evangelizzatore a chi non conosce o misconosce il Vangelo. Suo impegno, perché al ministero corrisponda un effettiva idoneità e consapevolezza, deve essere quello di accogliere, conoscere, meditare testimoniare la parola di Dio che egli deve trasmettere.

I compiti del lettore sono precisati nella Lettera Apostolica “Ministena Quaedam” di paolo VI, in questi termini:

Il lettore è costituito per l’ufficio, a lui proprio, di leggere la parola di Dio nel­l’assemblea liturgica. Pertanto, nella Messa e nelle altre azioni sacre proclami dalla Sa­cra Scrittura le letture (ma non il vangelo); in mancanza del salmista, legga il salmo in­terlezionale; quando non è disponibile il diacono o il cantore, proponga le intenzioni della preghiera universale (o preghiera dei fedeli); diriga il canto e guidi la partecipa­zione dei fedeli; istruisca i fedeli a ricevere degnamente i sacramenti.