Seminario Arcivescovile di Palermo “SAN MAMILIANO”

Vita in Seminario

Capita spesso, quando siamo chiamati a fare una testimonianza o a incontrare i giovani e i gruppi nelle parrocchie e nelle scuole, che ci venga posta la fatidica domanda: “Ma in seminario cosa fate?”

Proviamo a rispondere raccontandovi qualcosa di noi e della nostra vita, come in uno zoom, partendo da ciò che viviamo nell’arco di un mese, poi di una settimana ed, infine, di un giorno.

Ogni mese ci viene offerto un momento di ritiro spirituale, costituito da due mezze giornate (un pomeriggio e una mattina) nelle quali ci ritempriamo nell’intimità con Gesù; inoltre facciamo un percorso di formazione relazionale con l’aiuto di una equipe di psicologhe, partecipiamo attivamente alla vita liturgica diocesana, prestando il nostro servizio nelle celebrazioni presiedute dall’Arcivescovo, ed incontriamo i nostri benefattori e sostenitori del Serra Club International, con i quali condividiamo mensilmente un momento di formazione ed una cena. Periodicamente incontriamo poi le nostre famiglie, gli amici e i sostenitori del Seminario, in momenti conviviali in occasione del Natale, della Pasqua e del termine dell’anno formativo. Alcuni membri della comunità, inoltre, offrono momenti di animazione vocazionale nelle scuole o nelle parrocchie e, mensilmente, un incontro con gruppi di giovani in discernimento.

La nostra settimana, poi, viene scandita nel suo ritmo dalla lectio divina, che ci aiuta a vivere ogni giorno alla luce della parola di Dio.

Il martedì mattina viviamo il momento della vera e propria lectio, nella quale uno dei formatori ci offre una serie di spunti sul brano evangelico della domenica successiva.

Nel corso della settimana abbiamo dei momenti per la meditazione personale, che confluisce nella collatio, cioè nella condivisione comunitaria del frutto della propria meditazione.

Momento centrale della settimana è quello dell’incontro con Gesù vivo e presente nell’Eucaristia: il mercoledì sera viviamo un tempo di adorazione eucaristica aperto a tutti coloro che vogliono partecipare. Si è formato un gruppo di amici e conoscenti che lo ritiene ormai un appuntamento da non perdere. È bello, ogni mercoledì sera, aprire le porte della nostra chiesa ed accogliere tutti coloro che, insieme a noi, vogliono lodare ed adorare il Signore.

A settimane alterne viviamo anche gli incontri con i padri spirituali e con il rettore e i vicerettori e, nel fine settimana, prestiamo il nostro servizio presso parrocchie, movimenti o realtà caritative ecclesiali.

Ma ciò che conta, l’unità di misura della vita del cristiano, lo sappiamo, è la giornata. Ecco come viviamo la nostra: la giornata si apre con l’incontro con il Signore nella celebrazione eucaristica, poi, dopo una buona colazione, la mattinata viene dedicata allo studio o agli incontri formativi segue il pranzo comunitario. Il pomeriggio è dedicato alla nostra formazione culturale e teologica, tramite la frequenza alle lezioni della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia. La comunità si riunisce nuovamente per la celebrazione dei Vespri e la cena. Le sere sono dedicate per lo più, a seconda dei giorni della settimana, ad esperienze pastorali, allo studio e a momenti di fraternità.

Ecco così descritta, per sommi capi, la nostra vita comunitaria in seminario. Abbiamo risposto in maniera esaustiva alla domanda? Certamente no! Ecco perché, per coloro che continuano a rimanere curiosi e vorrebbero saperne di più, non possiamo che far nostre le parole di Uno che, rivolgendosi a due curiosi che Lo seguivano e volevano saperne di più su di Lui e sulla sua vita, disse semplicemente: “Venite e vedrete”!